“Io corro perché…”

Rome Half Marathon via Pacis – “Io corro perché…” Impressioni dai partecipanti di Sportmeet

“Io corro perché voglio la pace per ogni uomo e donna sulla terra”. (D.G.) 

“Corro perché correre mi libera, mi ispira. Correndo vivo l’ambiente e conosco nuovi amici”. (P.C.)

“La corsa non competitiva di domenica è secondo me un’esperienza da ripetere. L’aver sentito il rumore del Tevere in una Roma senza macchine mi ha ricordato quanto è importante il silenzio per poter ascoltare la natura”. (C.B.) 

“È stato bellissimo poter ricominciare a correre dopo una lunga pausa di più di due anni. All’inizio è stato faticoso, sentivo i muscoli rigidi, poi man mano sentivo che tutto si armonizzava col ritmo della corsa e il corpo mi seguiva con movimenti fluidi, correvo e mi sentivo “libera”. Ma ad un certo punto è arrivata la fatica, che aumentava… non volevo arrendermi, però dovevo rallentare per non pretendere ciò che non potevo dare, ho rallentato e ho goduto il panorama di Roma, qualche battuta a volte scherzosa con la gente che correva insieme a me… Alla fine sono arrivata, la soddisfazione è stata grande e ha ripagato la fatica, la gente che vedevo intorno sembrava avesse vissuto con me tutto quello che avevo vissuto io….che dire… io corro perché è davvero bello!!”. (C.M.) 

“Io corro per stare vicino a chi rimane indietro, per trovare soluzioni su come andare avanti, per condividere con chi è accanto a me scorci pittoreschi, melodie della natura, risate, ma anche intralci improvvisi, incomprensioni e fatica. Corro per tagliare il traguardo insieme, felice di aver provato a costruire la PACE durante il percorso”. (E.P.) 

“Complimenti per il percorso pensato: passare davanti alla sinagoga o ad altri luoghi religiosi o civili mi faceva vivere ancor di più per il dialogo e la fraternità universale. Il momento dell’Angelus è stato un momento molto profondo perché il Papa ci consegnava la chiave del dialogo: il perdono”. (E.T.) 

“Corro perché condivido fraternità… Ed è più bello!” (L.A.) 

“Io corro perché oggi più che mai è necessario diffondere iniziative come questa, dove è possibile testimoniare insieme ideali di pace di dialogo e di fraternità. Dobbiamo rendere visibile questo desiderio insito nel cuore di ogni uomo e di ogni donna e credere che è possibile costruire insieme la pace, cominciando dalle nostre città. E oggi Roma ne ha dato grande testimonianza”. (A.F.) 

“Grazie! Abbiamo trascorso una giornata da non dimenticare”. (S.B.) 

“Io corro perché sono grato a Dio per la salute e desidero mantenerla. Corro come equilibrio alla vita sedentaria del lavoro d’ufficio”. (C.M.) 

“Io corro, per rafforzare l’impegno per la pace insieme a tutti. E’ stato bellissimo fare un’esperienza insieme a persone di altre confessioni e religioni. Lo sport è proprio un mezzo potente per costruire il mondo unito che vogliamo”. (L.M.) 

“Io corro perché… passo dopo passo la pace si realizzi; corro perché ci sia pace in Siria e in tutti i punti del mondo, perché non ci siano più guerre dimenticate e si realizzi un mondo di pace e di fraternità. Io corro perché non faccia ‘più rumore un albero che cade… di una foresta che cresce’ e quella foresta vorremmo essere anche tutti noi”. (P.S.) 

“Ho scelto di partecipare perché sono convinta che è molto importante essere uniti nel dare una vera testimonianza di fraternità per costruire la Pace. Ringrazio di cuore tutto lo staff che ha sostenuto l’evento permettendo uno svolgimento armonioso che ha suscitato davvero tanta gioia e il desiderio di dare un seguito a queste partecipazioni. Grazie a ciascuno!”. (A.M.)